- spaghetti (integrali, come uso sempre)
- tonno fresco (un trancio di 250 grammi può bastare per 400 grammi di pasta)
- pinoli (un cucchiaio ogni 100 grammi di pasta)
- uva sultanina (un cucchiaio ogni 100 grammi di pasta)
- aceto balsamico (un cucchiaino ogni 100 grammi di pasta)
- vino bianco (un dito per ogni 100 grammi di pasta)
- abbondante aneto (meglio se fresco, ma in mancanza anche secco può andare benissimo)
- un filo d'olio extravergine d'oliva
- pan grattato (io uso pane integrale)
- sale e pepe a piacere.
mentre la pasta si cuoce, procedo così:
faccio dorare appena i pinoli in un filo d'olio evo ben caldo.
quando cominciano a colorirsi appena, aggiungo l'uvetta, abbassando il fuoco. dopo qualche secondo, irroro con l'aceto e poi aggiungo il vino bianco. a questo punto aggiungo il tonno, tagliato a pezzettini molto piccoli, ed un po' di sale (poco pepe, anche, se piace).
in cottura, occorre sorvegliare che il tonno rimanga ben frantumato.
quando la pasta è cotta, ben al dente, la aggiungo nella padella del condimento, e faccio insaporire per uno o due minuti, mescolando con l'aneto tritato, ed aggiungendo un po' d'acqua di cottura per amalgamare.
prima di servire, cospargo con una buona mano di pangrattato, anche per "confessare" le suggestioni siciliane alla base di questa ricetta.
2 commenti:
ottima ricetta molto utile grazie. Io ci ho aggiunto anche qualche pomodorino siciliano tipo pachino
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